Sceneggiatrice
Francesca Romana Massaro classe ’80, è giornalista professionista, sceneggiatrice e scrittrice. Il suo saggio, Il
cinema come nessuno ve l’ha mai raccontato (Emmebi Edizioni 2013), è stato un successo editoriale e fa parte
dell’archivio della New York Public Library. Dal suo secondo libro, L’età d’oro. Il caso Véronique (Emmebi Edizioni
2012), scritto a quattro mani con la critica cinematografica Silvana Silvestri, ha tratto e scritto la sceneggiatura del
film L’età d’oro diretto da Emanuela Piovano, interpretato da Laura Morante, Gigio Alberti, Giulio Scarpati, Stefano
Fresi e tanti altri grandi attori italiani (Kitchenfilm, Testukiné, Bolero Film). Il suo terzo libro Cinematografia
organizzata (Edizioni Ensemble), è un’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose nel cinema, svolta utilizzando i dossier
desecretati dall’FBI. Il libro è nel loro archivio. Si è occupata della supervisione e comunicazione del film Dietro gli
occhiali bianchi di Valerio Ruiz, su e con Lina Wertmüller (BWG, Universal, Recalcati), del film Succede di Francesca
Mazzoleni (Warner Bros, RCE, Indigo Film) e de Il primo Re di Matteo Rovere (Groenlandia, RaiCinema, RCE,
Gapbusters). Ha scritto Donne senza nome ‐ Bocche inutili insieme al regista del film, Claudio Uberti e alla filosofa
Francesca Nodari (Lucere Film, RaiCinema). Attualmente sta scrivendo Forse, il film con il quale Renato Zero
debutterà alla regia (Pegasus, Sky). Ha firmato Come se, insieme a Nicola Nocella e Paolo Ruffini, film che sarà
diretto da quest’ultimo (Pegasus, RaiCinema, 01).